Per chi è del mestiere saprà bene quali sono i fattori base per ottenere un buon posizionamento, o almeno li dovrebbe sapere, ma se dovessi dare dei consigli utili a chi è alle prime armi e deve fare il suo primo sito internet, prima di buttarlo su on-line, dovrebbe controllare queste cosette.
Sicuramente i fattori che decideranno il vostro posizionamento saranno tantissimi, ma vi voglio citare con questo post almeno quelli da tenere in maggior considerazione. Citerò solo quelli più importanti, perchè altrimenti non finirei più di scrivere e se vi fa piacere potrete commentare voi aggiungendone altri che trovate interessanti…
Allora inizio col dire che prima di costruire un sito dobbiamo decidere a chi vogliamo rivolgerci in base a quello che vogliamo trasmettere o vendere. Per fare questo esiste un ottimo tool offerto da Google che vi permetterà di scegliere le parole chiavi più ricercate e interessanti e lo potete trovare a questo indirizzo. Con questo tool potete cercare delle parole che vi potrebbero interessare e Google vi darà tutte le parole correlate con i loro volumi di ricerca mensili in modo da scegliere quelle più significative.
ESEMPIO: Se vendete scarpe e nel campo di ricerca scrivete “scarpe”, vi verranno fuori una serie di parole chiavi del tipo “vendita scarpe”, “prezzi scarpe”, “negozi scarpe”, etc. con i rispettivi volumi di ricerca che gli utenti fanno mensilmente…
Una volta scelte le vostre parole chiavi, la prima cosa da fare e uno dei fattori più importanti che ritengo debba essere considerato è la scelta del dominio. Per la scelta del dominio si deve cercare di prendere le parole chiavi più interessanti e rifacendomi all’esempio di prima potreste scegliere www.vendita-scarpe.com. Per quanto riguarda l’estensione del dominio io terrei in considerazione prima i .com e in Italia anche i.it e a seguire i .net, .org e tutti gli altri..
Dopo la scelta del dominio dobbiamo ottimizzare la struttura del sito rendendolo il più pulito a livello di codice in modo da rendere facile la lettura ai motori di ricerca e in base alle parole chiavi che abbiamo scelto al passo 1, dobbiamo ottimizzare i meta tag title (titolo della pagina), description (descrizione della pagina), h1, h2, h3, ottimizzare i nomi delle immagini e creare contenuti originali e inediti che riprendono sufficientemente le parole chiavi cercando di non abusare troppo di tutti questi fattori.
Una volta fatto questo avremo un sito presentabile per i motori di ricerca che acquisterà valore nel tempo con un buon lavoro di link popularity che può essere curata in modi diversi ma assolutamente da creare in modo più naturale possibile.
Per quanto riguarda la struttura del sito a livello di codice, questo deve essere fatto da esperti del mestiere e l’ottimizzazione dei contenuti da altrettanti esperti che con il tempo hanno l’esperienza e l’occhio per bilanciare il tutto senza abusare troppo e non avere quindi una sovra-ottimizzazione che può incorrere a una penalizzazione del sito se non a una rimozione dagli indici dei motori di ricerca.
Ovviamente in questo post ho voluto dare solo una infarinatura di quello che si deve fare per avere un sito ottimizzato e per avere un buon posizionamento più facilmente successivamente, perchè pedalare con una bici gonfia al punto giusto, è sempre meglio che pedalare con una sgonfia….